Pescare in Toscana
Le Acque di Toscana e Italia Centrale
I fiumi presenti in Toscana e nelle regioni vicine sono molti e presentano tipologie differenti sia nel percorso che nella tipologia di acque, permettendo di poter spaziare tra le varie tecniche di pesca e di fauna ittica. Essendo la Toscana una regione relativamente piccola è possibile sia organizzare giornate di pesca singole che organizzare tour di pesca in Toscana personalizzati di più giorni consecutivi, che permetteranno di pescare sui vari fiumi senza dover mai cambiare alloggio. I fiumi toscani, seppur immersi in boschi e zone di montagna incontaminati, si trovano vicini anche a borghi medievali e città d’arte, consentendo così ai pescatori e ai loro eventuali accompagnatori di alternare la pesca con altre attività: dalla visita alle città di interesse storico artistico all’assaggio degli ottimi prodotti locali e della famosa cucina toscana.
La Sieve
La Sieve è un percorso di pesca catch and release di 9Km che scorre a soli 40 minuti da Firenze. Il fiume esce dal lago di Bilancino ad un flusso e temperatura costanti, questi due elementi oltre a garantire un’ottima attività ittica anche in piena estate e nelle ore più calde, offrono alla trota fario le migliori condizioni di crescita e riproduzione. Di fatto la Sieve può vantare una fortissima densità di trote fario ed un’altissima popolazione di esemplari sopra i 60cm veramente combattivi, situazione oramai unica in Europa. Questo fa della Sieve il luogo ideale per incontrare interessanti spot di pesca unendo la giornata di sport ad attività con la famiglia e alla visita delle bellezze che la Toscana offre. La pesca si apre a fine marzo per chiudersi alla fine di novembre.
Da marzo a metà luglio sulla Sieve è un periodo ottimale per la pesca a “vista” (sight fishing): vedere una Trota fario di oltre 60cm prendere la nostra imitazione è un’emozione indescrivibile. Da metà luglio fino alla chiusura stagionale la portata delle acque aumenta e tutte le tecniche sono possibili ed efficaci.
Il Tevere
Nelle acque del Tevere si trova un percorso catch and release di 9 km, dedicato esclusivamente alla pesca a mosca, che scorre nella provincia di Arezzo. Questa tratto di fiume è il luogo più a sud d’Europa dove i temoli hanno una riproduzione naturale. Caratteristiche di questo percorso di pesca sono spot con: temperatura e livello costanti (6° per 3 m3/s); schiuse abbondanti e durature che permettono la pesca in secca, anche con temperature esterne elevate; possibilità di catturare pesci di taglia anche nelle ore centrali delle giornate d’estate. La stagione di pesca va dal 1° maggio al 31 dicembre.